InfoAut
Immagine di copertina per il post

Torino, via fascisti e nuova polizia!

||||
||||

Torino, è il 2 marzo 1977 un corteo studentesco di cinquemila studenti per lo più delle medie superiori attraversa la città. Il corteo è stato indetto per protestare contro la sparatoria fascista avvenuta a Roma due giorni prima in cui sono rimasti feriti due compagni.

Il corteo defluisce verso Palazzo Nuovo dove è in programma un’assemblea. Ma si verificano delle tensioni con i militanti della Fgci che vengono espulsi da Palazzo Nuovo dagli studenti con un corteo militante. “I giovani del partito comunista hanno sceso le scalinate tra due ali di studenti minacciosi” riferisce “La Stampa” di quei giorni.

A Torino quindi è in crescita “un’area di autonomia del movimento che inizia a porre scadenze, ad alzare il livello dello scontro, ad individuare i terreni e le forme di lotta su cui viene ad essere spezzato l’isolamento e la ghettizzazione della lotta studentesca individuando le strutture di potere e i reali obbiettivi da attacare” (da ‘Rosso‘).

Il giorno dopo però, giovedì 3 marzo circa 50 funzionari del PCI e della Fiom tra cui Giuliano Ferrara e Piero Fassino tentano un’incursione dentro Palazzo Nuovo per vendicarsi della cacciata del giorno prima e picchiano alcuni studenti. Ma il movimento studentesco reagisce immediatamente e i PCIsti vengono cacciati dal servizio d’ordine fuori dall’università dove stazionano a sentire il comizio del presidente e del vicepresidente della Regione Piemonte aspettando l’arrivo della polizia a dar loro man forte.

Ma nel frattempo gli studenti lasciano Palazzo Nuovo in corteo alla volta dell’istituto Avogadro in quel momento in occupazione per tenere qui un’assemblea avendo capito che il PCI avrebbe fatto sgomberare l’università dalla polizia dopo l’attacco fallito.

Ma non contenti di ciò i PCIsti chiamano la polizia all’Avogadro dove i celerini entrano in tenuta antisommossa e dato che gli studenti escono da una porta posteriore dell’istituto i poliziotti iniziano a caricare nelle vie attorno alla scuola.

A Torino come a Roma il PCI supplisce al lavoro sporco che la DC e le sue squadre speciali non riescono a fare.

Via via la nuova polizia!

Guarda “il Movimento del ’77 (2/4)“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

1977autonomia operaiapciscontritorino

Accadeva Oggi

  1. 1720

    Immagine di copertina per il post

    Le piratesse Anne Bonny e Mary Read

    5 settembre 1720 Qualunque resoconto storico della vita di Anne Bonny e Mary Read non può fare a meno d’essere picaresco tanto quanto i suoi personaggi, e deve quindi spaziare attraverso una massa di fatti correlati e internazionali che riguardano donne, navigazione, pirateria, lavoro manuale e letteratura. Ancor più che per le loro controparti maschili, […]

  2. 1972

    Immagine di copertina per il post

    Settembre nero alle Olimpiadi di Monaco

    All’alba del 5 settembre 1972, a Monaco di Baviera sono in corso le ventesime Olimpiadi, un commando di fedayn (in arabo: uomini di sacrificio) irrompe nel villaggio olimpico e sequestra undici atleti israeliani. Dopo venti ore di estenuanti trattative l’azione si conclude tragicamente all’aeroporto di Furstenfeldbruck dove muoiono cinque sequestratori, due uomini delle forze dell’ordine […]

  3. 1977

    Immagine di copertina per il post

    Il rapimento Schleyer

    Il 5 settembre 1977 viene rapito a Colonia il presidente della Confindustria tedesca Hanns Martin Schleyer ad opera della Rote Armee Fraktion (RAF), tra i gruppi combattenti di estrema sinistra più influenti e attivi nel mondo occidentale. Durante l’attentato rimangono uccisi anche i tre agenti di polizia di scorta e l’autista della macchina sulla quale […]