
L’assedio alla Regione campana è iniziato stamattina, dopo la manifestazione dell’8 ottobre, quando migliaia di persone hanno percorso la strada che va da Aversa a Giuliano contro il tragico avvelenamento della terra avvenuto per decine di anni sotto gli occhi di cittadini e istituzioni e la prossima costruzione di un nuovo impianto in quelle stesse […]

La biblioteca precedente, infatti, era stata chiusa nel periodo estivo per permettere l’inizio dei lavori che ne faranno degli uffici; con la ripresa dell’anno accademico gli studenti del ‘Terzo Piano’ avevano da subito lanciato una campagna annunciando che presto sarebbero tornati a dare un nuovo spazio al progetto. La campagna si è concretizzata questa mattina […]

Quella giornata, che tutti ricordiamo bene, ha visto una partecipazione ampia e una manifestazione davvero riuscita, senza incidenti di sorta ma con un piglio deciso. L’idea risultò azzeccata: portare i meno giovani, colonna portante del movimento no tav, al cantiere per una battitura delle reti a suon di martellate. Ci fu davvero una grande partecipazione […]

Il corteo antifascista, il quale ha aumentato ulteriormente i propri numeri raccogliendo la solidarietà dei cittadini lungo il percorso, ha tentato di sfondare il cordone che separava i due cortei, lanciando vari oggetti contro la polizia che difendeva i nazionalisti. Dopo vari fronteggiamenti, la polizia ha caricato e ha spruzzato spray al peperoncino sui manifestanti. […]

Verso la fine della manifestazione si sono verificati scontri tra i manifestanti e la polizia, la quale ha usato lacrimogeni e l’idrante per disperdere la folla. Gli attivisti hanno iniziato a costruire barricate con le transenne e lanciare oggetti e petardi per resistere agli accaniti getti d’acqua. Proprio questo mercoledì, 300 agenti hanno fatto irruzione […]

Sono scesi in strada molto determinati a farsi ascoltare perché non più disposti ad accettare in silenzio quello che sta succedendo sulle loro teste. La ricostruzione non è ancora partita e loro sono tuttora fuori dalle proprie case, senza alcuna prospettiva certa per il futuro. Col passare dei mesi, la burocrazia ha di fatto […]

Nella giornata del 12 ottobre, giornata di riappropriazione e mobilitazione sui territori, anche l’agro caleno (CE) è in movimento. Partecipatissimo il presidio, trasfromatosi poi in corteo selvaggio, con sanzioni e sigilli, che si è dato appuntamento per oggi fuori l’area della ex-pozzi, fabbrica dismessa, discarica a cielo aperto e sito individuato per far sorgere […]

Sono scesi in strada molto determinati a farsi ascoltare perché non più disposti ad accettare in silenzio quello che sta succedendo sulle loro teste. La ricostruzione non è ancora partita e loro sono tuttora fuori dalle proprie case, senza alcuna prospettiva certa per il futuro. Col passare dei mesi, la burocrazia ha di fatto […]

Sono scesi in strada molto determinati a farsi ascoltare perché non più disposti ad accettare in silenzio quello che sta succedendo sulle loro teste. La ricostruzione non è ancora partita e loro sono tuttora fuori dalle proprie case, senza alcuna prospettiva certa per il futuro. Col passare dei mesi, la burocrazia ha di fatto […]

Fonte: osservatoriodemocratico.org