InfoAut
Immagine di copertina per il post

La polizia provoca un morto ad Hambach durante lo sgombero della foresta

||||

Un giovane giornalista che a quanto pare stava seguendo lo sgombero della foresta di Hambach è precipitato da oltre 20 metri durante un’azione poliziesca rimanendo gravemente ferito. Intorno alle 18 è morto in ospedale.

Dalle prime notizie sembra trattarsi di un compagno che segue l’occupazione della foresta come fotoreporter da parecchio tempo. La caduta sembra essersi verificata durante l’arresto di un altro attivista nello sgombero della zona “Beechtown” da parte delle forze speciali tedesche SEK. Il ragazzo, di cui ancora non si conosce il nome, è caduto da 15-20 metri di altezza attraversando un ponte tra gli alberi per avvicinarsi all’albero su cui stava avvenendo l’arresto.

La polizia tedesca ha confermato la morte del ragazzo ma nega che sia avvenuta durante un intervento. La notizia sta venendo battuta da tutti i giornali tedeschi che riferiscono di una “caduta mortale” riprendendo le parole del portavoce della polizia.
Per chi resiste a difesa dell’antica foresta di Hambach contro l’allargamento della miniera di lignite da parte del colosso energetico RWE la responsabilità della sua morte è chiaramente imputabile al brutale intervento di sgombero della polizia che sta andando avanti da 7 giorni e ha già fatto feriti e arresti.

Ha creato molto scalpore in Germania il video che inchioda svariati poliziotti mentre picchiano selvaggiamente una giovane donna che attua resistenza passiva e trasportano via un prete, impegnato a bloccare mezzi della polizia con il proprio corpo. Il violentissimo sgombero in atto è funzionale alle richieste e agli interessi della potente compagnia elettrica-industriale tedesca RWE, che richiede la deforestazione di Hambach per estrarne lignite.

I compagni hanno chiesto l’immediata interruzione delle operazioni di sgombero e espresso vicinanza alla famiglia del giornalista morto.

 In questi minuti la comunità resistente di Hambach che resiste sulle case costruite sugli alberi sta tenendo una conferenza stampa sull’accaduto nei pressi del container di Greenpeace.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

hambach

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No al rigassificatore di Ravenna. E occorre organizzarsi per fermare il modello di sviluppo energivoro e devastante

Intervento della «Rete Nazionale Lavoro Sicuro» e dell’«Associazione Esposti Amianto» alla vigilia della manifestazione nazionale da La Bottega del Barbieri RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA.AUMENTARE L’IMPRONTA DI CLASSE Abbiamo a suo tempo presentato osservazioni al “commissario” delegato alla gestione dell’insediamento del rigassificatore di Ravenna: come tutti i soggetti che hanno manifestato la loro opposizione, non abbiamo ricevuto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Michael Löwy e l’ecosocialismo

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si sta tenendo dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare una raccolta di articoli di Michael Löwy sull’ecosocialismo. Sarà ospite di Altri Mondi per il dibattito di domenica 13 aprile alle 16 dal titolo “Pensare la rivoluzione“. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Riprendere la terra dalle macchine. Manifesto della cooperativa L’Atelier paysan

Da dieci anni la cooperativa l’Atelier Paysan, con sede nell’Isère, lavora per l’adozione diffusa di un’agroecologia contadina, con l’obiettivo di cambiare il modello agricolo e alimentare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Territori in lotta. Capitalismo globale e giustizia ambientale nell’era della crisi climatica

Indipendentemente dal nome con cui le si chiamino, le proteste locali in difesa del territorio sono divenute a partire dagli anni Novanta un vero e proprio fenomeno sociale con cui sia policy-makers che studiosi hanno dovuto fare i conti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gli abitanti di Bagnoli e dei Campi Flegrei denunciano la mancata prevenzione e vengono caricati

Gli abitanti di Bagnoli, dei Campi Flegrei e tanti solidali da Napoli oggi oggi erano in piazza per denunciare che nel territorio, dove ci sono più di 400 sfollati e dominano incertezza e paura per il futuro, si tiene un comizio elettorale presso Città della Scienza. da Laboratorio Politico Iskra Gli abitanti sono stati caricati […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: 39 avvisi di garanzia per abitanti e attivisti a difesa del parco, “questa è un’intimidazione senza mezzi termini”

Erano un centinaio le persone riunite in conferenza stampa lunedì 17 marzo all’interno del cortile Campus Einaudi di Torino. Studenti, lavoratori, associazioni, ambientalisti, abitanti del quartiere e alcune delle 39 persone che hanno ricevuto, pochi giorni prima, altrettanti avvisi di garanzia dalla Questura torinese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Le istituzioni a Lamezia come stanno affrontando la sequenza simica in corso?

Da qualche giorno è in corso uno sciame sismico che sta interessando la provincia di Catanzaro e che dal 13 febbraio alle 13 del 17 marzo ha registrato – secondo i dati forniti dall’INGV – 134 scosse nell’area compresa fra Marcellinara, Miglierina e Tiriolo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Occupata la miniera di carbone di Aquisgrana

Migliaia di giovani provenienti da tutta Europa nella mattina di venerdì 21 hanno occupato la miniera in occasione di un nuovo Sciopero Generale per il clima. La miniera di lignite di Aquisgrana è una delle forti di maggiore produzione di CO2 della Germania, nonché una proprietà del colosso delle fonti fossili RWE. Sulla città al […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Come il carbone sta continuando a devastare l’Europa

Riceviamo e pubblichiamo da un nostro lettore un breve reportage sulle lotte in corso intorno alla difesa della foresta di Hambach dalle mire della multinazionale del carbone RWE. Mannheim è un villaggio del Nordreno-Vestfalia, a pochi kilometri da Colonia. Come da tradizione tedesca è una cittadina ordinata, pulita, fornita di scuola, parchi per bambini e […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La resistenza del bosco di Hambach

Riceviamo e pubblichiamo alcune foto e alcune considerazioni rispetto a quanto sta succedendo ad Hambach, Germania occidentale, dove è in corso una importante operazione di sgombero contro uomini e donne che hanno occupato ai fini di difenderla una foresta importantissima a livello ecologico per tutto il Nord Europa. Testo di Antonio Cascio (Krasny Collective), foto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La lotta per la foresta di Hambach si sposta in città

I difensori della foresta di Hambach occupano la cattedrale di Colonia, srotolando uno striscione in solidarietà a chi è stato arrestato per aver difeso la Terra. Il 23 novembre, alle 15.00, abbiamo scalato le le mura esterne della cattedrale di Colonia e srotolato uno striscione. A causa della repressione e della violenza contro gli attivisti […]