InfoAut
Immagine di copertina per il post

23 Marzo. La valle che resiste si mette in marcia [la diretta]

Gli interventi dal palco a fine corteo:

ore 18.45: ultimi interventi dalla piazza di Bussoleno mentre le migliaia di manifestanti cominciano a defluire per il rientro. Dopo 8 chilometri di marcia caratterizzati dall’atmosfera festosa e determinata che contraddistingue le grandi giornate popolari del movimento No Tav, la giornata di lotta volge al termine.

ore 18.30:

In una Bussoleno gremita di persone e di bandiere No Tav si susseguono ancora gli interventi che commentano questa  straordinaria giornata di lotta in cui, nonostante il maltempo, il movimento ha dimostrato una volta di piu’ tutta la sua forza e determinazione.

ore 17.30:

L’inizio del corteo ha raggiunto ormai da tempo l’arrivo ma sono ancora decine di migliaia le persone che continuano a confluire verso Bussoleno.

Si preparano gli interventi di fine manifestazione per concludere la grande marcia No Tav.

 

Aggiornamento ore 16.30: La testa del corteo sta quasi per entrare a Bussoleno. Impressionante la quantità di gente che sta partecipando alla manifestazione e che occupa tutta la strada da Susa a Bussoleno. La coda del corteo infatti si trova ancora a Susa.

ore 16.00: Una marea. Sono circa 80mila le persone che stanno marciando tra Susa e Bussoleno. Il popolo NoTav sta dando riprova della propria determinazione nonostante la pioggia, avanzando in direzione di Bussoleno.

ore 15. 40: Il corteo si ferma un attimo per lasciare le offerte per i tre ragazzi feriti da un ordigno nei campi qualche settimana fa. Numerosi gli interventi durante il corteo. Tra i tanti, il racconto della visita di questa mattina all’interno del cantiere, a cui alcuni NoTav hanno partecipato.

 

ore 15.30: la testa del corteo ha da poco oltrepassato il presidio “Gemma delle Alpi” di San Giuliano, nella zona dove dovrebbe essere costruito il tunnel di base. Ad aprire il corteo un trenino notav, sul quale si sono seduti i bambini e le bambine valligiane, simbolo del futuro che si vuole difendere a tutti i costi. A seguire, gli amministratori della valle dietro ai quali si è posizionato lo striscione di apertura che recita “Resistenza NoTav. Difendi il tuo futuro”. Presenti anche gli studenti e le studentesse tra le migliaia di persone che in questo momento stanno precorrendo la strada tra Susa e Bussoleno.

ore 14.50: la manifestazione è partita da pochi minuti poichè la piazza di Susa non riesce più a contenere le migliaia di manifestanti che hanno raggiunto la Valle. Intanto altre persone stanno ancora raggiungendo il luogo dove ha inizio la marcia. La manifestazione si preannuncia quindi molto partecipata. Tra le altre, importante la partecipazione di diverse realtà di lotta come quella NoMuos e NoTav- Terzo Valico.

 

 

A poche ore dall’inizio della manifestazione NoTav che partirá da Susa per arrivare a Bussoleno,  molti manifestanti sono in viaggio per raggiungere la Val Susa. Nel frattempo si sta svolgendo da questa mattina l’annunciata visita da parte dei parlamentari e notav all’interno del cantiere, nonostante i timori esplicitati da Ltf&affini che non hanno digerito la volontà dei parlamentari di effettuare un’ispezione all’interno del cantiere della Maddalena. Ad entrare dentro il cantiere, oltre i parlamentari anche una delegazione NoTav. Insieme ai tecnici, parlamentari e Notav, molti anche i giornalisti presenti all’interno di un cantiere che restituisce l’immagine surreale di un territorio completamente devastato.

Intanto, come era prevedibile, la valle e le strade che conducono a Susa, sono state completamente militarizzate sin dalle prime ore del mattino. Posti di blocco ai caselli autostradali e nelle statali, continuano con i metodi di controllo e intimidazione nei confronti dei NoTav che a centinaia stanno raggiungendo Susa. Al casello autostradale di Bruere due pullman da Brescia sono stati fermati, tutti e tutte le passeggere sono state fatte scendere e con documenti alla mano, sono stati filmati e fotografati. Oltre ai pullman, fermate anche alcune macchine, nei vari posti di blocco distribuiti in diversi punti.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

cantiere tavnotavval susa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No al rigassificatore di Ravenna. E occorre organizzarsi per fermare il modello di sviluppo energivoro e devastante

Intervento della «Rete Nazionale Lavoro Sicuro» e dell’«Associazione Esposti Amianto» alla vigilia della manifestazione nazionale da La Bottega del Barbieri RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA.AUMENTARE L’IMPRONTA DI CLASSE Abbiamo a suo tempo presentato osservazioni al “commissario” delegato alla gestione dell’insediamento del rigassificatore di Ravenna: come tutti i soggetti che hanno manifestato la loro opposizione, non abbiamo ricevuto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Michael Löwy e l’ecosocialismo

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si sta tenendo dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare una raccolta di articoli di Michael Löwy sull’ecosocialismo. Sarà ospite di Altri Mondi per il dibattito di domenica 13 aprile alle 16 dal titolo “Pensare la rivoluzione“. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Riprendere la terra dalle macchine. Manifesto della cooperativa L’Atelier paysan

Da dieci anni la cooperativa l’Atelier Paysan, con sede nell’Isère, lavora per l’adozione diffusa di un’agroecologia contadina, con l’obiettivo di cambiare il modello agricolo e alimentare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Territori in lotta. Capitalismo globale e giustizia ambientale nell’era della crisi climatica

Indipendentemente dal nome con cui le si chiamino, le proteste locali in difesa del territorio sono divenute a partire dagli anni Novanta un vero e proprio fenomeno sociale con cui sia policy-makers che studiosi hanno dovuto fare i conti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gli abitanti di Bagnoli e dei Campi Flegrei denunciano la mancata prevenzione e vengono caricati

Gli abitanti di Bagnoli, dei Campi Flegrei e tanti solidali da Napoli oggi oggi erano in piazza per denunciare che nel territorio, dove ci sono più di 400 sfollati e dominano incertezza e paura per il futuro, si tiene un comizio elettorale presso Città della Scienza. da Laboratorio Politico Iskra Gli abitanti sono stati caricati […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: 39 avvisi di garanzia per abitanti e attivisti a difesa del parco, “questa è un’intimidazione senza mezzi termini”

Erano un centinaio le persone riunite in conferenza stampa lunedì 17 marzo all’interno del cortile Campus Einaudi di Torino. Studenti, lavoratori, associazioni, ambientalisti, abitanti del quartiere e alcune delle 39 persone che hanno ricevuto, pochi giorni prima, altrettanti avvisi di garanzia dalla Questura torinese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Le istituzioni a Lamezia come stanno affrontando la sequenza simica in corso?

Da qualche giorno è in corso uno sciame sismico che sta interessando la provincia di Catanzaro e che dal 13 febbraio alle 13 del 17 marzo ha registrato – secondo i dati forniti dall’INGV – 134 scosse nell’area compresa fra Marcellinara, Miglierina e Tiriolo.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Acqua di montagna: la salute ci guadagna? 

Con questo articolo dal titolo amaro desideriamo dare spazio al sit in organizzato a Bussoleno dal Comitato L’Acqua SiCura di venerdì 24 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giù le mani dalla nostra terra! Assemblea e passeggiata verso San Giuliano

Questa sera si è svolta a Susa una partecipata assemblea No Tav, chiamata dal Movimento nelle ore centrali della giornata per iniziare a dare una prima risposta collettiva allo sgombero del presidio di San Giuliano avvenuto nella scorsa notte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Settimana di lotta in Val Susa dal 31 agosto al 5 settembre

Da pochi giorni si è conclusa una lunga settimana lotta, socialità, dibattiti e discussioni nella Valle che Resiste.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Comunicato stampa: dalla Venezia Verde alla Laguna di Venezia dal 2 all’8 settembre

Il 2 settembre, su iniziativa del collettivo Bassines Non Merci e nell’ambito della stagione 7 di Soulèvements de La Terre, una delegazione partirà per una grande traversata dalla Venezia verde del Marais Poitevin a Vicenza, dove dal 5 all’8 settembre si svolgerà il Venice Climate Camp.