InfoAut
Immagine di copertina per il post

Brasile: Lula demarcherà 13 terre indigene e la Germania mette a disposizione fondi per il Fondo Amazzonia

Le demarcazioni devono essere realizzate nel primo mese di mandato del PT.

Il governo di Lula deve realizzare, nel primo mese del suo mandato, la demarcazione di terre indigene che avevano già pronta tutta la documentazione di omologazione, in attesa della misura, da parte del governo di Bolsonaro. In totale, 13 territori aspettano di essere demarcati nelle regioni Nord, Nordest, Medio Ovest e Sud.

di Carolina Oliveira

Nel Nordest, saranno Aldeia Velha (Pataxós), Porto Seguro (BA), con 1.997 ettari; Kariri-Xocó, a São Brás, Porto Real do Colégio (AL), 4.694 ettari; Potiguara de Monte-Mor (popolo indigeno potiguara), a Marcação, Rio Tinto (PB), con 7.530 ettari; Xukuru-Kariri, a Palmeira dos Índios (AL), con 7.020 ettari, e Tremembé da Barra do Mundaú (indigeno Tremembé), a Itapipoca (CE), con 3.511 ettari.

Nel sud, ci sono Morro dos Cavalos (indigeno guaraní), a Palhoça (SC), con 1.983 ettari; Rio dos Índios (kaingang), a Vicente Dutra (RS), con 711.701 ettari, e Toldo Imbu (kaingang), ad Abelardo Luz (SC), con 1.960 ettari.

Nel Medio Ovest: Cacique Fontoura (karajá), a Luciara, São Félix do Araguaia (MT), con 32.304 ettari; e nel Norte: Arara do Rio Amônia (indigeni guacamayos), a Marechal Thaumaturgo (AC), con 20.534 ettari; Río Gregorio (popolo indigeno Katukina), a Tarauacá (AC), con 187.120 ettari; Uneiuxi (popolo indigeno maku e tukano), a Santa Isabel do Rio Negro (AM), con 551.983 ettari, e Acapuri de Cima (popolo indigeno kokama), a Fonte Boa (AM), con 18.393 ettari.

La Germania mette a disposizione del Brasile del denaro dopo aver ricreato il Fondo Amazonia 

Questa domenica il presidente della Germania, Frank-Walter Steinmeier, ha messo a disposizione 35 milioni di euro per la preservazione ambientale in Brasile, nell’ambito del Fondo Amazzonia, ristabilito dal presidente Lula (PT) mediante un decreto firmato anche questo domenica.

“È importante per tutti noi preservare i polmoni verdi della terra, i boschi tropicali dell’Amazzonia”, ha detto Steinmeier dopo l’insediamento del PT. Anche la Norvegia, che parteciperà al fondo, ha fatto un movimento simile e ha già dato segnali per il trasferimento delle risorse.

“Abbiamo bisogno del Brasile. Abbiamo bisogno di una guida politica brasiliana che giochi un ruolo non solo nella cooperazione economica, ma anche nella protezione del clima globale”, ha affermato il presidente della Germania.

Il fondo era paralizzato dall’aprile del 2019, per decisione dell’ex presidente Jair Bolsonaro, che fece cessare i membri del collegio del Fondo Amazzonia. Ora, secondo una nota diffusa dal governo di Lula, il decreto “destina l’uso di R$ 3,3 miliardi in donazioni internazionali per combattere i delitti ambientali nell’Amazzonia”.

2 gennaio 2023

Brasil de Fato / Resumen Latinoamericano

Traduzione di Comitato Carlos Fonseca

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

amazzoniabrasileLULAPOPOLI INDIGENI

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Napoli: cariche al corteo al fianco della Palestina

Cariche a Napoli ieri contro il corteo che stava percorrendo le strade della città partenopea in solidarietà con il popolo di Gaza e della Cisgiordania.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gli Stati Uniti complici di Israele nella Pulizia Etnica dei palestinesi di Gaza

Gli Stati Uniti hanno stanziato miliardi per facilitare le espulsioni da Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’Italia dimentica Regeni e la 185 e fa affari con l’Egitto

L’Italia continua a violare almeno lo spirito della legge 185 del 1990 dove si vieta l’esportazione di materiale di armamento « verso i Paesi i cui governi sono responsabili di gravi violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani ».

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il massacro di Gaza serve a creare un circolo vizioso finalizzato al genocidio dei palestinesi

Una delle pose più odiose e fasulle in merito allo spietato assedio e bombardamento della Striscia è quella di chi, come l’ineffabile Paolo Mieli, si dice contrito per le perdite ma al contempo, asciugandosi lacrime di coccodrillo, si domanda “cos’altro si potrebbe fare?”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: “Gli aggiustatori si affrontano in strada, lottando”

Le organizzazioni sociali hanno marciato a Buenos Aires verso il ministero dello Sviluppo Sociale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Portogallo. Litio, distruzione ambientale, lotte dal basso

Il litio, minerale raro indispensabile per le batterie delle auto elettriche, ha costi ambientali di estrazione molto alti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza: Arresti di massa nella scuola dell’Onu. Prigionieri spogliati, bendati e portati via

Catturati a decine nel nord di Gaza, tra loro sfollati, giornalisti, medici. In attesa di identificazione. La Mezzaluna sospende il lavoro a nord, le Nazioni unite prive di mezzi a sud: Gaza ha fame e sete

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ministro israeliano chiede l’esecuzione di tutti i prigionieri palestinesi

Il ministro israeliano del Patrimonio, Amichai Eliyahu, ha chiesto l’esecuzione dei prigionieri palestinesi in modo che non vengano rilasciati in qualsiasi futuro negoziato con la resistenza palestinese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il popolo panamense si è appuntato una grande vittoria, ma la lotta non è terminata

La sentenza di incostituzionalità emessa dalla Corte Suprema di Giustizia di Panama, del 28 novembre 2023, ha costituito la consumazione di una grande vittoria popolare contro l’abusivo contratto minerario con la First Quantum Minerals (FQM).

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il sistema AI di Israele per la selezione dei bersagli ha generato una “fabbrica di omicidi di massa” a Gaza

Israele ha impiegato un sistema di intelligenza artificiale per generare obiettivi di morte che ha trasformato Gaza in una “fabbrica di omicidi di massa”, secondo un nuovo rapporto investigativo, di forte impatto, pubblicato dall’organo israeliano di informazione +972 Magazine.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Popolo mapuche: accanimento giudiziario verso i dirigenti mapuche con condanne carcerarie eterne

La persecuzione verso le dirigenze mapuche non cessano, nemmeno dietro le sbarre, dove ultimamente abbiamo visto condanne di decine d’anni, una vita intera in carcere, un peso della legge che non cade così nemmeno sui violentatori di diritti umani di questo paese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cile: rifiuto della condanna senza prove di 4 prigionieri politici mapuche del CAM

Queste azioni si iscrivono in un progressismo liberale che reprime i movimenti popolari, una tendenza che soddisfa le richieste dell’estrema destra e dei grandi imprenditori.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La deforestazione dell’Amazzonia: una bomba a orologeria per nuove pandemie

Sede della più grande biodiversità del pianeta, l’Amazzonia è anche una bomba a orologeria per la comparsa o la ricomparsa di malattie dal potenziale pandemico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: confermata l’estradizione in Cile dell’attivista mapuche Jones Huala

Questo martedì la Corte Suprema di Giustizia argentina ha emesso un verdetto con cui convalida l’ordine d’estradizione in Cile del lonko mapuche Facundo Jones Huala, detenuto da gennaio nel carcere penale federale di Esquel, Chubut, nell’ambito di una causa penale realizzata nel paese transandino e sulla cui legalità ci sono più che troppi sospetti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Raccogliere la lotta: voci di resistenza agroecologica

Da una scuola recuperata da una comunità mapuche ranquel, ora convertita in un progetto agroecologico, diverse organizzazioni, assemblee e la stessa comunità Rupu Antu Linkoln hanno discusso del futuro ambientale del Paese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Brasile. “Non produrremo un solo bullone”: i metalmeccanici della General Motors scioperano per contrastare i licenziamenti

I 4.000 lavoratori della fabbrica di São José dos Campos affermano che torneranno al lavoro solo se i loro colleghi saranno reintegrati.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Amazzonia: la periferia della periferia

L’Amazzonia è una sorta di enorme territorio di sacrificio.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La deforestazione minaccia la Terra Indigena del popolo Juma

La Terra Indigena dei sopravvissuti del popolo Juma – perseguitati e quasi estinti a causa delle ondate di massacri durante il periodo coloniale e nei conflitti agrari – è circondata da pascoli, incendi, deforestazione, accaparramento delle terre e caccia illegale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Honduras: attentato alla difensora garifuna Miriam Miranda

La squadra di sicurezza di Miranda ha arrestato quattro uomini armati di fucili d’assalto che hanno fatto irruzione nella casa della difensora del territorio Garifuna a Colón, nell’Honduras atlantico, ha denunciato Ofraneh.