Il mese di aprile del 2024 ha tratto con sé una rivelazione di grande impatto: un rapporto fatto trapelare dall’ambasciata degli Stati Uniti in Bolivia, meticolosamente elaborato dal Centro di Studi Geopolitici Multidisciplinari (CEGM), getta luce sul nuovo e ambizioso piano di ricolonizzazione dell’America Latina.
Intervista ad Henry Boisrolín del Comitato Democratico Haitiano.
Il 28 settembre il consiglio dei ministri del governo Meloni ha approvato un nuovo decreto sull’immigrazione che con una mano prosegue l’opera di criminalizzazione delle persone migranti e con l’altra aumenta ulteriormente i fondi per le forze dell’ordine e la militarizzazione dei territori.
La marcia verso la liberazione è una marcia collettiva del colonizzato e del colonizzatore, dell’oppresso e dell’oppressore. E chi si rifiuta di andare avanti nella direzione della liberazione la subirà comunque, ma in modo molto doloroso e molto crudele.
Che succede in Niger, fra i paesi confinanti come il Burkina Faso, il Mali e tutta l’area del Sahel?
La Nuova Caledonia – Kanaky è il vero nome di questo arcipelago del Pacifico colonizzato dalla Francia – ha notevoli giacimenti di nichel. La popolazione si mobilita regolarmente contro il saccheggio di queste risorse minerarie da parte delle multinazionali.
Un percorso tra i nuovi scenari energetici mediterranei e mondiali e la collocazione geopolitica dell’Italia al servizio degli interessi dell’apparato industriale militare.
La guerra in Ucraina ha scompaginato gli equilibri globali. Lo scontro intreccia molteplici piani (militare, finanziario, economico, energetico) e, fin da subito, ha ecceduto i confini geografici del teatro bellico, con ruoli centrali di Turchia e Cina, aprendo alla triste possibilità di un’estensione planetaria anche attraverso l’impiego di dispositivi termonucleari. Mentre la conta dei morti […]
In omaggio a Felipe Quispe, Mallku, 1942-2021 Ha lottato fino all’ultimo respiro. A 78 anni, nell’agosto del 2020, fu alla testa di più di settanta blocchi contadino-indigeni che sconfissero il governo golpista di Jeannine Añez, forzandolo a convocare le elezioni. Fu un ribelle intransigente. Contro il neoliberalismo e il colonialismo, contro tutti quelli in alto, […]
Il ritornello xenofobo del “non sono razzista ma…” dispensato da Salvini e da ogni salviniano si accompagna spesso alla litania dell’ “aiutiamoli a casa loro”. Lontano dagli occhi, lontano dal cuore e così il problema sembra rimosso. Ma come li stiamo aiutando a casa loro? Gli interessi economici delle imprese italiane nel continente africano sono […]