InfoAut
Immagine di copertina per il post

Ostia, #22 Febbraio: reclama e riprendi le strade

Ore 9.00 Street Parade Studentesca, Ore 12.00 “Sulla Vittorio Emanuele decidiamo noi” pranzo sociale/concerti/performance/laboratori, Ore 21.00 Spettacoli al Teatro del Lido Occupato per i 3 anni di occupazione_

Appello Street Parade:

A ridosso delle elezioni di Febbraio subiamo più che mai le politiche di tagli e austerità che il governo tecnico ha imposto sotto le
direttive delle politiche finanziarie europee al fine di arginare una crisi economica dilagante sulla pelle di chi vive questo paese.

Non crediamo che la soluzione sia nel finto riformismo dei soliti partiti e delle solite facce, che, a discapito dei servizi primari e dei
ceti sociali più in difficoltà, sono sempre artefici di manovre finanziarie che ancora favoriscono la classe politica di palazzinari e
speculatori.

A Ostia, l’estrema periferia di Roma che viviamo tutti i giorni, la crisi ci si presenta sotto la sua peggiore forma: servizi pubblici
inesistenti, tagli al settore e al personale sanitario, mancanza di asili, trasporti pubblici inefficienti e sempre più costosi,
repressione quotidiana nelle strade. In un quartiere in cui vengono a mancare i diritti e i servizi più basilari e la dispersione giovanile è in costante aumento non esiste una proposta reale di socialità e aggregazione, per questo il nostro quartiere è stato, ed è, teatro di esperienze di autorganizzazione che da tempo costituiscono un’alternativa per quanto riguarda diversi settori colpiti dalla crisi, come la Palestra Popolare Lidense, la Scuola Popolare Handala, l’occupazione di tutte le scuole superiori
del XIII municipio avvenuta a Novembre in difesa dell’istruzione pubblica.

La necessità di spazi dedicati ai giovani nel territorio ha portato il movimento studentesco alla rivendicazione della questione della Casa della Cultura, uno spazio di 3000mq destinato alla gestione pubblica e sul quale furono stanziati tre milioni di euro spariti nelle tasche di qualche privato. Con questo corteo reclamiamo tutti gli spazi privati ai giovani del nostro quartiere: li reclamiamo e li pretendiamo a partire dalle strade che viviamo e che attraversiamo ogni giorno.

Scendiamo in piazza perchè vogliamo che Ostia sia una piazza sociale e non di speculazione, in cui i giovani a partite dalle scuole, siano protagonisti di iniziative sociali, culturali e solidali. Scendiamo in piazza per far rimbombare la nostra voce nelle strade del quartiere, per dimostrare all’amministrazione locale che noi studenti e studentesse non siamo disposti a rimanere silenti di fronte alla svendita del nostro territorio*, per questo affermiamo che la riappropriazione diretta degli spazi e delle strade è l’ unica risposta concreta al ladrocinio delle istituzioni e alla privatizzazione incontrollata dei beni comuni.

Studenti Medi Ostia – Gioventù Lidense

Appello per la giornata del 22 febbraio:

Riprendiamoci la città, sulla Vittorio Emanuele decidiamo noi!

Le straordinarie mobilitazioni dell’anno passato e di questo autunno, con le occupazioni delle scuole, lo stato di agitazione permanente della sanità romana,le occupazioni delle case, insieme all’occupazione del teatro del lido, hanno riportato sul nostro territorio un vento di forte partecipazione, di discussione e protagonismo nella vita della nostra città. Hanno soprattutto permesso a diverse tematiche e lotte di incontrarsi ed intrecciarsi costruendo linguaggi ed orizzonti comuni.

In un crescendo sempre più veloce peggiorano, del resto, le condizioni materiali dell’esistente e davanti agli occhi abbiamo sempre più forte la realtà di questa crisi e delle politiche di austerità perpetrate ai nostri danni; quartieri interi abbandonati a loro stessi, servizi fondamentali come scuola e sanità ad un passo dal crollo, speculazione e cemento pronti a coprire qualsiasi speranza.

Di fronte a tutto questo stiamo assistendo ad una campagna elettorale che rappresenta una vera e propria cartina di tornasole della situazione di emergenza democratica in cui versa il nostro paese.

Mentre, infatti, precipitano letteralmente le condizioni economiche e di vita di milioni di persone, l’unica risposta che continua ad arrivare è quella repressiva della magistratura e delle forze di polizia contro chi lotta per i propri diritti e per liberare la propria vita da questa insopportabile morsa. Nel grande circo mediatico – elettorale oramai è solo una corsa a chi la spara più grossa, riverniciare la propria offerta politica per non cambiare niente: l’unica proposta in campo sono infatti le politiche di sacrificio e austerità imposte dall’Europa per nome e per conto dalle grandi lobby capitalistiche.

Ma… c’è chi dice no!

Per questo facciamo appello a tutte le realtà sociali e culturali di questo territorio, a tutt* il/le cittadin*, a chiunque non si riconosca in questa farsa, di costruire una giornata di lotta e mobilitazione per difendere gli spazi della Vittorio Emanuele e per ribadire con forza che non lasceremo decidere a nessun’altro, se non alla cittadinanza, quale sia l’utilizzo di quegli spazi.
Crediamo che il progetto “casa della cultura” sia l’espressione di come vorremmo il nostro territorio: un luogo di tutt*, ricompositivo di una comunità che è in cammino e che trasforma passo dopo passo il proprio territorio e la propria vita, dove a partire da un tessuto sociale e culturale vivo e multiforme si prospetta un percorso condiviso per costruire un’altra idea di città.

Per questo, mentre prosegue da oltre tre anni l’occupazione e la lotta del Teatro del Lido, vi invitiamo a partecipare e a costruire insieme una giornata di lotta, di cultura, di socialità.

VENERDì 22 FEBBRAIO 2013
ORE 09.00 STAZIONE LIDO NORD STREET PARADE STUDENTESCA “RECLAMA E RIPRENDI LE STRADE !!”

DALLE ORE 12.00 A VIA GIULIANO DA SANGALLO “RIPRENDIAMOCI LA CITTA’, SULLA VITTORIO EMANUELE DECIDIAMO NOI” pranzo sociale/concerti/performance/laboratori

ORE 21 SPETTACOLI AL TEATRO DEL LIDO PER FESTEGGIARE I 3 ANNI DI OCCUPAZIONE

*22 Febbraio 1980 – 22 Febbraio 2013, con Valerio Verbano nel cuore, studente ucciso dai fascisti.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

metropoliostiavalerio verbano

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

A pugno chiuso. Ciao Marco!

La scorsa notte ci ha lasciato dopo tante battaglie il nostro compagno Marco, per tutti e tutte Marco Dread.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Emilio, vogliamo ancora tutto

Questa mattina se ne è andato Emilio Quadrelli, dopo una lunga malattia.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

ROMA: CORTEO E MAXI MURALES PER RICORDARE IL COMPAGNO VALERIO VERBANO, ASSASSINATO 41 ANNI FA DAI FASCISTI

22 febbraio 1980 – 22 febbraio 2021: 41 anni fa veniva assassinato a Roma da un commando neofascista, davanti agli occhi dei genitori, Valerio Verbano. La Roma antifascista oggi torna a mobilitarsi in ricordo di Valerio, militante di Autonomia Operaia, ucciso il 22 febbraio 1980 per il suo lavoro d’inchiesta antifascista e i cui assassini non sono mai stati […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

(Free Download) “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli”

A un anno dalla sua uscita, rendiamo disponibile gratuitamente il libro “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli” a cura del Laboratorio Crash! di Bologna.    Il volume, che sarà discusso nel contesto dell’evento Périphérique a Ex Centrale a Bologna giovedì 1 ottobre, uscito per la casa editrice […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Sciacalli occupano in piena emergenza sanitaria

Succede che in piena emergenza sanitaria qualcuno scelga di agire, come sempre, da sciacallo. Casapound occupa a Ostia uno stabile abbandonato da diverso tempo, paventando la soluzione all’emergenza abitativa di venti famiglie (italianissime!). Facciamo però alcune precisazioni: quello di Marsella e co. è solo lo squallido atto di chi vuole strumentalizzare il disagio e la […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La socializzazione dei saperi nella lotta per il diritto alla città

Riprendiamo la recensione di Francesco Festa uscita su Il Manifesto al libro “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli” del Laboratorio Crash edito da Red Star Press A qualunque livello lo si consideri, il capitalismo è un sistema di produzione dello spazio: modella i luoghi e ne trasforma […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La barricata mobile delle resistenze urbane

Riprendiamo la recensione di Fabio Ciabatti uscita su Carmilla al libro “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli” edito dal Laboratorio Crash (Red Star Press, 2019).   “Il cittadino e l’abitante della città sono stati dissociati”, sostiene Henri Lefebvre in uno dei suoi ultimi scritti. Di fronte a […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La metropoli come processo: transizione urbana e produzione di soggettività

Riprendiamo da Connessoni Precarie un contributo proposto il 10 ottobre quando il Laboratorio Crash e il Collettivo Universitario Autonomo hanno organizzato alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Bologna la presentazione del libro Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli (Red Star Press 2019). Quello che segue è l’intervento di Felice Mometti che è […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli

È uscito per Red Star Press il libro a cura del Laboratorio Crash! “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli”. Riportiamo in seguito l’indice e l’introduzione al volume.   Il libro si può acquistare presso l’editore oppure, sia per avere delle copie che per organizzare delle discussioni sul testo, si […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Dal litorale a Torre Maura: periferie resistenti

Riceviamo e volentieri pubblichiamo queste riflessioni di Ingranaggi sul corteo antirazzista che ha attraversato le strade di Ostia sabato A mente fredda vogliamo condividere delle brevi riflessioni rispetto al partecipatissimo corteo che ieri, sabato 6 aprile, ha attraversato le strade di Ostia. In primis il dato che immediatamente salta all’occhio è la presenza di oltre […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ostia e Torre Maura, i cortei della Roma antirazzista

Sabato si sono tenuti due cortei antirazzisti per le strade di Roma. La mattina un corteo è sfilato a Torre Maura, nel pomeriggio un migliaio di persone si sono mosse lungo le strade di Ostia in risposta ad un’aggressione razzista. Ostia All’inizio del mese di Marzo un ragazzo del Liceo Anco Marzio ha subito un’aggressione […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per una critica della città globalizzata: l’ebook del convegno

In occasione di “Périphérique! Festival su metropoli, periferie, conflitti” pubblichiamo qui l’ebook contenente materiali preparatori ed atti del convegno “Per una critica della città globalizzata“, tenutosi al Laboratorio Crash di Bologna lo scorso 30 e 31 maggio e scaricabile qui. E’ parte di un percorso di riflessione e dibattito sulle grandi trasformazioni metropolitane contemporanee iniziato con […]