InfoAut
Immagine di copertina per il post

Terni: Casapound con coltello alla mano dopo la manifestazione sulle foibe

Ora la riflessione è: da anni e da più parti viene lanciato l’allarme sul fatto che il vero volto di questa organizzazione politica, Casapound, è sostanzialmente questa, malgrado a Terni si siano fino ad oggi accreditati come democratici cittadini, schermati dietro associazioni La Foresta che avanza, Grimes, La Muvra e via discorrendo. Di contro però più volte sono saliti all’onore della cronaca nazionale, ultimamente per i legami con Mafia Capitale, oltre che per gravissimi fatti anche di sangue negli ultimi anni, al netto poi delle continue minacce di ritorsione scritte sui propri profili facebook dagli esponenti ternani.

Ritorsioni, come quella contro alcuni studenti della biblioteca, che in occasione del loro comizio elettorale, erano stati accusati di “averli fotografati”. In quell’occasione ci si rese conto poi del fatto che il gruppo di picchiatori venisse da Viterbo, gli stessi dell’aggressione al giornalista Sandro Ruotolo a Civita Castellana, gli stessi presenti ieri alla manifestazione e ad altre iniziative. In quell’occasione, forse certi della copertura politica di cui godono, hanno deciso di compiere il gesto per loro naturale dell’aggressione, dell’assalto, compimento di un percorso fatto di mimetizzazione populista in città; quel gesto è stato per loro il vero salto di qualità per arrivare a rappresentare la loro vera natura.

Quella di ieri è dunque solo una puntata successiva. Anche in quell’occasione ci chiediamo e chiediamo: è normale che un gruppo di persone si stacchi dal palco del comizio, circondato da forze dell’ordine, per correre ai piani superiori della biblioteca e picchiare persone?

A tutti quei consiglieri comunali soprattutto del centrodestra, ma non solo, di cui ancora qualcuno presente in consiglio comunale, che negli ultimi anni hanno urlato alla negazione di democrazia, con la pretesa di garantire agibilità politica a questa organizzazione di estrema destra; che hanno financo garantito, certamente non senza l’appoggio tacito di un assessore della precedente consigliatura, l’occupazione silenziosa di un vecchio edificio scolastico peraltro presente dentro la lista degli immobili pubblici in via di alienazione, poi abbandonato, pare, a seguito di una visita dei vigili urbani. Perché tanto urlare, quando poi questa organizzazione, malgrado i gravi fatti, è libera di presentarsi alle elezioni? E’ questa la democrazia che secondo gli esponenti politici va tutelata, quella che consente a individui di girare impuni con coltello alla mano? Sappiano, quei consiglieri ed esponenti di partiti, che hanno difeso, garantito e tutelato esattamente gli stessi che ieri hanno sfoderato un coltello in una piazza del centro città. A loro chiediamo di rispondere.

Noi riteniamo che sia giunto il momento di mettere fine alla presenza di questa organizzazione con l’immediata chiusura della sede di Via Federico Cesi, e che siano non solo le associazioni, ma il consiglio comunale a farsene carico, dopo averli erroneamente legittimati. La nostra città non ha bisogno di queste “armi di distrazione di massa”, ma di riscattare il senso di comunità e partecipazione che fa parte della sua storia. Abbiamo cose più importanti di cui occuparci.

Rete Antifascista Ternana

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Antifascismo & Nuove Destredi redazioneTag correlati:

antifacasapoundterni

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 Aprile 2024: appunti di lotta dalla piazza di Milano

Condividiamo di seguito la cronaca della giornata del 25 aprile milanese e le indicazioni di lotta che arrivano da questa piazza, tutta a sostegno della resistenza Palestinese.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Livorno è antifascista!

Giovedì 2 Maggio il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini è venuto a Livorno per presentare un suo libro, vergognosamente ospitato all’interno del cinema teatro “4 Mori”..

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Il significato conteso del 25 aprile di fronte al genocidio. Spinte e possibilità.

Le iniziative ufficiali del 24 e 25 aprile di quest’anno sono state la dimostrazione della separatezza che intercorre tra il sinistro antifascismo istituzionale e quello quotidiano di chi non si rifugia in un’identità stantia priva di sostanza e attinenza alla realtà.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Puntata speciale 25 aprile: resistenze di ieri e di oggi.

In questa puntata del 25 aprile dell’informazione di Blackout abbiamo voluto sottolineare il legame forte e prioritario che ha la resistenza palestinese oggi con le possibilità che si aprono anche alle nostre latitudini.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Contro fascismo, sessismo, razzismo e guerra. Ora e sempre resistenza! Siamo sempre qua.

La facciata del centro sociale Askatasuna assume una nuova veste. In un presente senza storia rimettiamo al centro la Storia di ieri per guardare in avanti, in una prospettiva in cui c’è bisogno di tutta la capacità, le forze, le intelligenze di ognuno e ognuna per produrre trasformazioni .

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Antifa Budapest: Corteo a Roma né prigione né estradizione

Sabato 23 marzo a Roma c’è stato un corteo in solidarietà con Ilaria Salis, Gabriele e tutte le persone imputate per i fatti di Budapest. Il corteo è partito da metro Policlico, è passato nei pressi dell’ambasciata e poi è entrato nel quartiere di San Lorenzo dove si è concluso. Abbiamo raccolto diverse voci dal […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Non è più tempo degli appelli, bisogna liberare Ilaria subito

Legata ai polsi e ai piedi, una cintura stretta in vita, un guinzaglio di catena, Ilaria Salis è comparsa davanti al tribunale di Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis: la prima udienza si chiude con un rinvio al 24 maggio. “Non e’ piu’ tempo degli appelli, bisogna portarla via subito”

Si è aperto a Budapest lunedì 29 gennaio il processo a Ilaria Salis, l’insegnante antifascista di Monza detenuta da un anno in Ungheria per gli scontri con un gruppo di neonazisti.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Germania, centinaia di migliaia di persone in piazza contro AFD

Tra sabato e domenica in diverse città della Germania si sono riunite centinaia di migliaia di persone per manifestare contro il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AFD).

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

“In cella con il guinzaglio”. Lettera di Ilaria Salis dal carcere di Budapest

Dal carcere di Budapest, dove soggiorna ormai da undici mesi, Ilaria Salis è tornata a scrivere ai suoi avvocati.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Ilaria Salis: un voto che (per una volta) serve

Se la campagna per la sua liberazione passa attraverso le urne andremo a cercare dove diavolo è finita la tessera elettorale e faremo la nostra parte.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Partecipato presidio davanti al carcere di Terni per chiedere la liberazione di Anan Yaeesh, contro l’estradizione in Israele

Oltre un centinaio di persone provenienti dall’Umbria, ma anche dall’Abruzzo, dalle Marche e dal Lazio hanno partecipato ieri 10 marzo al presidio organizzato dal Coordinamento Ternano per la Palestina davanti al cercere di Terni per la immediata liberazione di Anan Yaeesh

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Milano: fascisti imbrattano la facciata del COA T28. Domenica 17 settembre iniziativa antifascista in Via dei Transiti

Nella notte tra sabato 9 e domenica 10 settembre alcuni fascisti hanno imbrattato la facciata del Centro Occupato Autogestito T28 di via dei Transiti a Milano.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Germania: cariche e scontri a Lipsia nel corso di una manifestazione antifascista

Citta militarizzata e corteo vietato a Lipsia in occasione di una chiamata antifascista convocata dopo la condanna a Lina a 5 anni e tre mesi implicata nel processo Antifa Ost.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

In qualche modo, da qualche parte. Antifa a Budapest

Lo scorso 11 febbraio una compagna italiana e un compagno tedesco  sono stati arrestati in Ungheria. Da allora si trovano nel carcere di Budapest in condizioni piuttosto difficili e con scarsissimi contatti con familiari e avvocati.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Reconquest a Marsiglia: la polizia reprime una manifestazione antifascista e difende l’estrema destra

Durante una manifestazione contro l’apertura di una sede di Reconquest a Marsiglia, almeno una persona è stata aggredita e tre persone arrestate dalla polizia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Milano: La polizia protegge i fascisti e picchia gli antifascisti

Il corteo antifa è partito da piazza Fontana, a pochi giorni dall’anniversario che ricorda l’attentato di matrice fascista che il 12 dicembre 1969 uccise 17 persone.
Assieme alla comunità curda, alla comunità iraniana, a Non Una Di Meno Milano e a diverse realtà sociali, i/le manifestanti hanno attraversato il centro di Milano cantando slogan e cori.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Colombia: scontri a seguito di una manifestazione fascista internazionale

La polizia si è scontrata con manifestanti antifascisti fuori da un hotel che ospitava un incontro internazionale di organizzazioni di estrema destra venerdì. Questo incontro di rappresentanti del partito spagnolo Vox e di gruppi di estrema destra provenienti da Colombia, Perù, Cuba, Venezuela e Cile, ha attirato una contro-manifestazione. Gli antifa hanno lanciato pietre e […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’assoluzione di Rittenhouse consegna ai vigilanti razzisti una licenza per uccidere

Il Party for Socialism and Liberation si unisce a milioni di persone in tutto il paese nell’esprimere la nostra completa indignazione per l’assoluzione di Kyle Rittenhouse da tutte le accuse. Ancora una volta, il sistema giudiziario degli Stati Uniti ha funzionato per proteggere un assassino razzista, che è uscito per le strade di Kenosha il 25 […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kenosha, mi dispiace morire

Riprendiamo questa traduzione a cura di Noi non abbiamo patria dal testo pubblicato su ill will il 17 novembre 2021 di riflessione e analisi sul processo a Kyle Ritthenhouse. Buona lettura!   Il processo Il 25 agosto 2020, Kyle Rittenhouse ha ucciso Joseph Rosenbaum e Anthony Huber e ferito Gaige Grosskreutz. Non è il soggetto […]