InfoAut
Immagine di copertina per il post

Rapporto della polizia prussiana sull’esilio londinese di Marx

Il rapporto redatto nel 1852-53 da un agente della polizia prussiana su Karl Marx e la sua famiglia.

 

Il capo di questo partito (dei comunisti) è Karl Marx; i sottocapi sono Friedrich Engels a Manchester, Freiligrath e Wolff (detto Lupus) a Londra, Heine a Parigi, Weydemeyer e Cluss in America; Burgers e Daniels lo erano a Colonia, Weerth ad Amburgo. Ma la mente attiva e creatrice, la vera anima del partito è Marx; perciò voglio informarla anche della sua personalità.

 

Marx nel 1861

Marx è di media statura; ha trentaquattro anni; malgrado l’età, i suoi capelli sono già grigi; la sua corporatura è vigorosa; i tratti del volto ricordano notevolmente quelli di Szemere (Bertalan Szemere, poeta e nazionalista ungherese, primo ministro durante la rivoluzione del ’48 – ndr), a parte il colorito più scuro e i capelli e la barba nerissimi; porta la barba completa; i suoi occhi grandi, focosi e penetranti, hanno qualcosa di sinistro, di demoniaco. Tuttavia si nota in lui al primo sguardo l’uomo di genio e di energia. La sua superiorità intellettuale esercita un’influenza irresistibile su chi lo circonda.

Nella vita privata è estremamente disordinato e cinico; è un pessimo amministratore, e conduce una vera esistenza da zingaro. Lavarsi, pettinarsi, cambiare la biancheria sono per lui delle rarità, alza volentieri il gomito. Spesso se ne sta tutto il giorno stravaccato, ma se ha molto da fare lavora giorno e notte con una resistenza inesauribile; il sonno e la veglia non sono distribuiti nella sua vita in modo regolare; molto spesso rimane sveglio tutta la notte, poi verso mezzogiorno si getta vestito sul canapè e dorme fino a sera, senza preoccuparsi di chi gli gira intorno, in quella casa in cui tutti vanno e vengono liberamente.

Sua moglie, la sorella del ministro prussiano von Westphalen, è una signora colta e gradevole, che per amore del marito si è abituata a una vita zingaresca e ora si sente perfettamente a suo agio in quella miseria. Ha due bambine e un bambino, tutti molto belli e con gli stessi occhi intelligenti del padre.

Come marito e padre di famiglia Marx, a dispetto del suo carattere altrimenti irrequieto e violento, è l’uomo più tenero e mansueto di questo mondo. Marx abita in uno dei peggiori quartieri di Londra, e di conseguenza anche dei più economici. Occupa due stanze; quella che guarda sulla strada è il salotto, quella che dà sul retro è la camera da letto. In tutta la casa non si trova un mobile pulito e in buono stato; tutto è rovinato, logoro, a pezzi, ricoperto da uno strato di polvere spesso un dito; ovunque regna il massimo disordine. In mezzo al salotto si trova un grande tavolo di età veneranda, ricoperto da uno spesso strato di cera mai rimossa. Qui si ammonticchiano i manoscritti, i libri e i giornali di Marx, i giocattoli dei bambini, i lavori di rammendo della moglie, tazze di tè dagli orli sbreccati, cucchiai sporchi, coltelli, forchette, candelieri, calamai, bicchieri, pipe di terracotta olandesi, cenere di tabacco: tutto gettato alla rinfusa su quell’unico tavolo.

Quando si entra in casa di Marx il fumo del carbone e del tabacco è così denso che al primo momento si brancola come in una spelonca; poi, a poco a poco, lo sguardo si abitua al fumo, e si comincia a scorgere qualche oggetto, come attraverso una nebbia. Tutto è sporco e ricoperto di polvere, sedersi è veramente un’impresa pericolosa. Qui una sedia si regge solo su tre gambe, là i bambini giocano ai cuochi su un’altra sedia, casualmente rimasta intera. Naturalmente la sedia intera viene offerta al visitatore, ma senza ripulirla dalla cucina dei bambini, e chi si siede rischia un paio di pantaloni. Ma tutto ciò non procura a Marx e a sua moglie il minimo imbarazzo. L’accoglienza è la più amichevole; la pipa, il tabacco e tutto quello che si trova in casa viene offerto con la massima cordialità. Una conversazione intelligente e piacevole sopperisce finalmente alle deficienze domestiche, rendendo tollerabile ciò che al primo impatto era solo sgradevole. Allora ci si può perfino riconciliare con la compagnia, e trovar l’ambiente interessante e originale.

Ecco il ritratto fedele della vita familiare di Marx, il capo dei comunisti.

Fonte: gabriellagiudici.it

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

engelsmarxpartito comunistapolizia prussianarapporto

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Cronaca e riflessioni sulla mobilitazione per la Palestina a Pisa

In questi mesi Pisa, come molte altre città d’Italia, ha visto e continua a vedere un’intensa e articolata mobilitazione per la libertà della Palestina e per lo stop al genocidio. Dallo scorso autunno, sin dall’intensificarsi dell’offensiva israeliana sulla Palestina e la ripresa dei bombardamenti su Gaza dopo il 7 ottobre, giovani e studentǝ della città […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

“Lavender”: la macchina dell’Intelligenza Artificiale di Israele che dirige i bombardamenti a Gaza

L’esercito israeliano ha contrassegnato decine di migliaia di gazawi come sospetti per l’assassinio, utilizzando un sistema di puntamento AI con scarsa supervisione umana e una politica permissiva per i danni collaterali, rivelano +972 e Local Call.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

ELEZIONI LOCALI DEL 2024 IN TURCHIA

Riprendiamo dall’osservatorio internazionale per la coesione e l’inclusione sociale questo quadro sulle elezioni a livello locale che si sono tenute in Turchia il 31 marzo 2024. Pur non condividendo l’enfasi sulla rinascita della socialdemocrazia, il testo ha il merito di fornire un panorama chiaro sulla sconfitta subita dall’AKP di Erdogan. La Turchia ha vissuto una […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Uscita la legge europea sull’Intelligenza Artificiale: cosa va alle imprese e cosa ai lavoratori

Il 13 marzo 2024 è stato approvato l’Artificial Intelligence Act, la prima norma al mondo che fornisce una base giuridica complessiva sulle attività di produzione, sfruttamento e utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il colore dei manganelli

Quei fatti si inseriscono in un contesto nel quale la repressione – nelle piazze, nei tribunali, nelle carceri, nei centri di detenzione per migranti – è diventata strumento ordinario di governo

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La crisi nel centro: la Germania nell’epoca dei torbidi. Intervista a Lorenzo Monfregola

La Germania, perno geopolitico d’Europa, epicentro industriale e capitalistico del continente, sta attraversando senza dubbio un passaggio di crisi.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Guerre, decoupling ed elezioni negli USA. Intervista a Raffaele Sciortino

Le prospettive del conflitto sociale saranno sempre più direttamente intrecciate con le vicende geopolitiche mondiali, con l’evoluzione delle istanze che provengono da “fuori” e dunque anche con la tendenza alla guerra scaturente dall’interno delle nostre società

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Per una lettura condivisa sul tema pensionistico

All’innalzamento dell’età pensionabile va aggiunto poi un ulteriore problema: mentre gli  importi pensionistici vengono progressivamente abbassati la convenienza  del pensionamento anticipato diminuisce.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Digitalizzazione o giusta transizione?

Sfinimento delle capacità di riproduzione sociale, economia al collasso e aumento del degrado ecologico: di fronte a queste sfide per il settore agricolo non basta il capitalismo verde

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Agricoltori calabresi in rivolta, un’analisi

Ancora sulle proteste degli agricoltori, pubblichiamo questa interessante analisi sulle mobilitazioni in Calabria apparse originariamente su Addùnati il 24 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

C’era una volta… oppure c’è ancora Marx?

Non resta dunque, a chi scrive, che lasciare ai lettori il piacere di scoprire, ancora una volta insieme a Marx, una possibile alternativa all’attuale modo di produzione e ai suoi flagelli ambientali, sociali, economici, militari, razziali e di genere.

Immagine di copertina per il post
Culture

L’ecosocialismo di Karl Marx

Disponibile la tesi di dottorato del filosofo giapponese Kohei Saito, pubblicata dalla casa editrice Castelvecchi.

Immagine di copertina per il post
Culture

La silenziosa coazione verso il baratro

Il dominio di classe proprio del capitalismo, precisa Mau, non è definito prioritariamente dallo sfruttamento, ma dalla relazione tra chi controlla le condizioni della riproduzione e chi ne è escluso.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

I quaderni ecologici di Marx

Prendendo in considerazione i quaderni successivi al 1868, si può immediatamente riconoscere la rapida espansione degli interessi ecologici di Marx.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ecologia marxiana, dialettica e gerarchia dei bisogni

Marx, come sappiamo oggi, è stato un fondamentale pensatore ecologico, non solo in relazione al suo tempo ma anche rispetto al nostro, dal momento che aspetti cruciali del suo metodo non sono mai stati superati.

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx e la narrazione storica tra necessità e contingenza

George Garcia-Quesada, Karl Marx, Historian of Social Times and Spaces, Haymarket Books, Chicago 2022 di Fabio Ciabatti da Carmilla Brancaccio, Giammetti e Lucarelli nel loro recente testo La guerra capitalista “si sforzano di indicare nel movimento costante del Capitale verso la sua centralizzazione il motore di ogni guerra imperialista”. Così sintetizza Sandro Moiso su Carmilla […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Centralizzazione della proprietà e capitalismo contemporaneo – A proposito di “La guerra capitalista”

La tesi del libro è molto semplice e chiara. Secondo gli autori, nel capitalismo contemporaneo è ravvisabile, dati alla mano, una “legge” di tendenza verso la centralizzazione del capitale, che inevitabilmente porta alla distruzione della democrazia e fomenta la guerra.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Introduzione a “Karl Marx’s Ecosocialism”

Riprendiamo da Antropocene.org l’introduzione al libro di Kohei Saito che sistematizza la componente ecologica del pensiero di Marx. Buona lettura!

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’opera aperta di Marx: un pensiero della totalità che non si fa sistema

Recensione del libro di Paolo Favilli, A proposito de “Il Capitale”. Il lungo presente e i miei studenti. Corso di storia contemporanea, Franco Angeli, Milano 2021. Di Fabio Ciabatti per Carmilla Marx non può essere considerato un classico. Sono troppe le passioni che ancora suscita la lettura dei suoi scritti per la radicalità della loro critica […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’anno degli anniversari / 1961 – 2021: Origine e funzione della forma partito / 1

Apparentemente è cosa da poco, un testo comparso su «Il Programma comunista» n° 13 del 1961, e molti si chiederanno perché dedicargli un anniversario. Il testo in questione, redatto da Jacques Camatte, militante francese della Sinistra Comunista, di cui si narra fu lo stesso Amadeo Bordiga a insistere per la sua pubblicazione sull’organo quindicinale del […]