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Stato di polizia in Salento. Manganellate sui notap e 52 fermi di polizia

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Altra giornata di repressione a Melendugno, dove un gruppo di oltre una cinquantina di manifestanti è stato fermato all’interno della zona rossa.

L’episodio è avvenuto durante una delle consuete passeggiate pomeridiane in zona San Basilio con cui gli attivisti continuano a manifestare la contrarietà all’ennesima grande opera inutile. Un centinaio di attivisti si sono ritrovati nel primo pomeriggio di oggi a ridosso della zona rossa, e una parte di loro è riuscita ad aggirare il primo blocco. Subito dopo sono stati accerchiati, ammanettati e portati in questura a Lecce, tra loro ci sarebbero anche alcuni minorenni. Ci sarebbero dei feriti tra cui una ragazza appena ventenne.
Alla notizia dell’arresto di massa, un presidio spontaneo si è creato sotto la questura, in attesa che tutti e tutte vengano rilasciat*. Un episodio gravissimo che marca ancora una volta il nervosismo e le prepotenze da parte della polizia dopo i tre giorni d’inizative che hanno visto la popolazione compatta scendere in piazza mercoledì nelle strade di Melendugno per il riuscitissimo sciopero notap e sabato a Lecce con un grande corteo popolare con migliaia di persone presenti.

AGGIORNAMENTO 10/12: a quanto riferiscono i notap sul posto i fermati dovrebbero essere stati tutti rilasciati nella notte. Diversi fogli di via e telefoni sequestrati.

 

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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