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San Foca, migliaia di NoTap in corteo ricordando Angelica

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Nonostante l’agosto inoltrato ed il periodo di relativa calma nella lotta contro il gasdotto Tap (gli ultimi spostamenti di ulivi risalgono al 5 luglio) il movimento non va in vacanza e mantiene viva l’attenzione in attesa di settembre; nella giornata di ieri, infatti, ha sfilato lungo le strade di Melendugno ed il suo lungomare frequentato da turisti, un corteo di oltre 2mila persone con la partecipazione delle amministrazioni locali ed il sindaco Potì.

Il messaggio, come al solito, è stato chiaro: il gasdotto non si deve fare, le popolazioni locali devono essere libere di decidere dei propri territori. Ma un ulteriore tema è stato oggetto di discussione nei giorni scorsi e che è stato ribadito ieri negli interventi: quello della libertà d’espressione. Forte è stata la denuncia (anche attraverso una lettera aperta a tutte le amministrazioni del sindaco Potì) della sempre più massiccia militarizzazione a cui il territorio è sottoposto. Gli attivisti, infatti, nei vari interventi hanno denunciato fortemente il clima di che gli abitanti stanno affrontando dall’aprile scorso con forze dell’ordine in pattugliamento ovunque e continui controlli di documenti a cui sottopongono i cittadini, in particolar modo nelle vicinanze del presidio no tap. Inoltre nelle scorse settimane sono stati notificati oltre cento provvedimenti amministrativi con sanzioni da 2mila a 10mila euro per aver tentato di ostacolare nelle giornate del 16 maggio e 5 luglio lo spostamento verso il sito di stoccaggio di Masseria del Capitano di alcuni ulivi espiantati nel cantiere di San Basilio. Provvedimenti che coinvolgono persino l’amministrazione comunale toccando fino al vice sindaco.

Ma il corteo è stato anche altro perché grande è stata la commozione per una compagna mancata appena la notte prima per un grave incidente stradale: Angelica. Tanti la conoscevano come una delle anime del presidio e diversi sono stati gli striscioni e foto in suo onore. “Il corteo si deve fare, lei vorrebbe così” sono state le parole dei familiari. E per tutto un pezzo di tragitto condotto in silenzio si è voluto omaggiare una compagna di lotta instancabile che il movimento ricorderà per sempre.

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Riportiamo le parole del Movimento No Tap su Angelica verso il corteo di Domenica:

E ADESSO ASPETTERÒ DOMANI PER AVERE NOSTALGIA

Il Movimento NO TAP ha perso una delle sue anime questa mattina; se l’è portata via una sorte infame.
Angelica, volto, forza e spirito del Presidio di San Basilio.

La sua famiglia che ha conosciuto l’energia che Angelica ha regalato al Presidio e alla lotta, ha espresso la volontà che il Corteo previsto per oggi si svolga lo stesso.

Sarà LEI, oggi, a guidare il nostro corteo… sarà la nostra Angelica.
Lei sarebbe stata in prima fila, con i suoi “occhi azzurri come il cielo, cuore rosso come l’amore”, a gridare e a sorridere con tutta la sua forza, quella forza stupenda che ha fatto conoscere a tutti noi.

Quello di oggi sarà un corteo silenzioso, nel pieno rispetto del lutto che ha colpito la famiglia, la comunità di Melendugno e tutti noi.

E ADESSO ASPETTERÒ DOMANI PER AVERE NOSTALGIA…MA CON UN MOTIVO IN PIÙ PER LOTTARE! 

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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