InfoAut
Immagine di copertina per il post

Pignataro contro la centrale a biomasse

. L’attenzione dei presenti è stata catturata dal preciso e passionale intervento del dottor Antonio Marfella che ha tracciato un quadro preoccupante sugli effetti dirompenti dell’inquinamento causato dall’incenerimento dei rifiuti sulla salute dell’uomo.

Il cittadino onorario di Pignataro Maggiore, oltre a confermare la pericolosità dell’impianto di via del Conte, ha spronato le comunità dell’Agro Caleno invitandole a resistere e a mettere in campo ogni iniziativa utile per scongiurare questo ennesimo ecomostro. Per l’amministrazione è intervenuto il sindaco Raimondo Cuccaro. I membri del comitato inoltre hanno chiesto pubblicamente sia un tavolo di confronto in Regione Campania, che un’analisi terza sui valori dell’inquinamento della bolla d’aria dell’Agro Caleno.

A seguire un serpentone di auto ha raggiunto i cancelli del cantiere della Biopower mettendo in scena un flash mob con panini alla mano e, facendo riferimento al giro di tangenti che ha permesso la costruzione dell’ecomostro, si sono domandati ironicamente: “Ma i dirigenti della Biopower vogliono mangiare anche i nostri panini?”.

Sicuramente un battesimo del fuoco goliardico e pacifico che ha mostrato già dalla prima fase la determinazione e l’attenzione che le comunità stanno mettendo per difendere la salute pubblica e il meraviglioso ambiente che ci circonda!

L’appuntamento è rinnovato a lunedì 24 ottobre alle 19 presso il Polo Civico “F. Imposimato” di Pignataro Maggiore, per una nuova assemblea pubblica del comitato per discutere e decidere le prossime azioni da intraprendere contro l’inceneritore della Biopower.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

beni comuni

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Un anno dopo Sainte-Soline: solidarietà, rabbia e gioia per le strade di Nantes

Un anno fa, decine di migliaia di noi hanno marciato in mezzo ai campi delle Deux-Sèvres contro i megabacini, e siamo rimasti intrappolati dalla repressione militare, intrappolati sotto il rombo delle granate sparate a migliaia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Perù volta le spalle agli accordi climatici. I soldi e le lobby vincono ancora

Il Congresso della Repubblica del Perù, con il consenso del Ministero dell’Energia e delle Miniere (Minem), ha abrogato la legge che fissava un termine per la rimozione dei minatori illegali dal REINFO, il registro ufficiale delle attività minerarie nazionali.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

G7 clima, energia e ambiente: basta con i crimini ambientali, basta greenwashing, basta Tav!!!

Il 28, 29 e 30 aprile, Venaria sarà il palcoscenico del G7 dedicato all’energia, al clima e all’ambiente.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino verso il G7: seminari di Ecologia Politica.

Di fronte a transizioni ecologiche ed energetiche che ci parlano di futuri sostenibili e tecnologie salvifiche, vogliamo dotarci di strumenti per smascherare ciò che c’è dietro: logiche di profitto che tendono a separarci e distruggere l’ecosistema che vogliamo costruire insieme.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il socialismo climatico e il collasso del clima

Da un po’ di tempo i media riportano notizie allarmanti sulla possibile interruzione della circolazione meridionale atlantica (AMOC), un vasto sistema di correnti oceaniche, componente chiave della regolazione del clima globale di cui fa parte la Corrente del Golfo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Fukushima: “Il governo sta riscrivendo la storia dell’incidente”.

Tredici anni dopo il disastro di Fukushima, la ricercatrice Cécile Asanuma-Brice racconta a Reporterre le conseguenze del processo di decontaminazione della regione e i pochi ma difficili ritorni dei suoi abitanti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Guardiani della terra maremmana per una transizione ecologica giusta

Cresce nella Maremma ed in Tuscia la resistenza dal basso all’espansione incontrollata di megaimpianti di energia eolica, nuova frontiera del “landgrabbing”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

G7 energia, clima, ambiente a Venaria, prepariamoci insieme ad accoglierlo!

Durante il G7 si riuniranno le principali potenze economiche per discutere come disegnare i prossimi passi della cosiddetta transizione energetica ed ecologica.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Olimpiadi. Cominciato il taglio di 4.500 larici

Il bob è una delle discipline delle olimpiadi invernali. In Italia nessuno, o quasi, pratica questo sport. La pista costruita a Cesana per le Olimpiadi del 2006 è un monumento allo spreco, alla distruzione di risorse per l’interesse di pochi signori del cemento e del tondino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

2.9 Radura || Le catene agricole. Agroindustria e lavoro in Piemonte

In questa nuova puntata di Radura torniamo a parlare di agricoltura. Lo facciamo a partire da un approfondimento delle catene del valore in un territorio specifico che è quello del Piemonte.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Vermont, occupare un albero contro il fracking

Il fracking, tecnica di fratturazione idraulica che prevede la trivellazione orizzontale dei terreni attraverso l’impiego di tonnellate di litri d’acqua, mischiate a sabbia e additivi chimici che, ad altissima pressione, vengono iniettate nel sottosuolo per provocare crepe nella roccia per permettere l’estrazione di gas di scisto, è causa di deforestazione, inquinamento delle falde acquifere e […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Chiesti 16 milioni di euro ad un attivista No Elettrodotto

Silvia Ferrante una mamma attivista #NoElettrodotto  è stata citata 24 volte in giudizio da Terna e chiesto un maxi risarcimento di 16 milioni di euro per la sua partecipazione alla mobilitazione contro l’elettrodotto Villanova-Gissi Una cifra immensa, 16 milioni di euro, è il totale delle richieste che Terna SpA ha inviato a Silvia Ferrante, attivista […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Gli artisti del Teatro Mediterraneo Occupato contro il Ministro della Cultura Dario Franceschini

Pubblichiamo di seguito una nota del collettivo del Teatro Mediterraneo Occupato contro il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, in visita a Palermo questa mattina per intervenire al Festival Nuove Pratiche con il Sud all’Ecomuseo Mare Memoria Viva e parlare di “coinvolgimento di comunità partecipative, dove istituzioni ed enti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messico: San Bartolo Ameyalco manda via la polizia, difendendo la propria terra

Ieri nella comunità di San Bartolo Ameyalco gli abitanti hanno difeso in modo coraggioso la fonte d’acqua che scorre nei pressi del villaggio. Più di un centinaio di residenti ha cacciato un dispiegamento surreale delle forze dell’ordine, le quali hanno letteralmente invaso la cittadina con più di 1500 agenti, diversi mezzi e un elicottero che […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma, #17M corteo per i beni comuni

In migliaia hanno sfilato ieri a Roma nel corteo nazionale indetto dal Forum per i movimenti dell’acqua. Una manifestazione con chiare parole d’ordine che a partire dal rifiuto dell’austerità e delle privatizzazioni, ha portato in piazza un discorso complessivo per la difesa dei beni comuni e contro la devastazione dei territori. Non sono mancati chiari […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Commons contro e oltre il capitalismo Report di un dibattito con Silvia Federici e George Caffentzis

      “… senza la pratica della riappropriazione delle risorse, i commons finiscono unicamente per essere una forma di redistribuzione della povertà…” Caffentizis introduce la discussione con alcuni cenni storici. Nel 1989 a New York si ritrovano una serie di compagni e compagne che dieci anni prima avevano dato vita al progetto collettivo Midnight […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

#22F. La Val Susa chiama Modena risponde

  Negli ultimi due anni nella provincia di Modena abbiamo visto nascere diversi comitati popolari sopratutto nella bassa modenese, che a causa di diverse catastrofi, terremoti, alluvioni e una gestione speculativa dei territori da parte della politica locale, hanno deciso di mettersi in gioco e lottare per riprendersi in mano le loro terre e vite. […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

#22F. La Val Susa chiama Modena risponde

  Negli ultimi due anni nella provincia di Modena abbiamo visto nascere diversi comitati popolari sopratutto nella bassa modenese, che a causa di diverse catastrofi, terremoti, alluvioni e una gestione speculativa dei territori da parte della politica locale, hanno deciso di mettersi in gioco e lottare per riprendersi in mano le loro terre e vite. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

#22F. La Val Susa chiama Modena risponde

  Negli ultimi due anni nella provincia di Modena abbiamo visto nascere diversi comitati popolari sopratutto nella bassa modenese, che a causa di diverse catastrofi, terremoti, alluvioni e una gestione speculativa dei territori da parte della politica locale, hanno deciso di mettersi in gioco e lottare per riprendersi in mano le loro terre e vite. […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’attacco agli enti locali è sistemico

di Marco Bersani (Attac Italia) A partire da questo articolo, molto chiaro nel delineare l’attacco alle risorse degli enti locali come asse strategico della guerra condotta dalle lobbies finanziarie contro le classi subalterne (nell’ottica di una valorizzazione iper-capitalistica del vivente), abbiamo realizzato un’intervista con Marco Bersani ai microfoni di radio Blackout. Ascolta l’intervista: {mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/Torino/marco_bersani.mp3{/mp3remote}   […]