InfoAut
Immagine di copertina per il post

Nuovo sgombero per Berta Cáceres, la rivoluzione ecologista non si ferma

||||

Questa mattina, all’alba, i carabinieri hanno dato esecuzione a un nuovo decreto di sequestro preventivo dell’immobile di via della Caffarella.

“In questo luglio rovente di siccità e incendi, con una crisi climatica ormai sotto gli occhi di tutt3, la priorità sembra essere sgomberare chi sta portando avanti questi temi per una lotta ecologista di e per tutt3, anche per i biechi paladini della proprietà e della finanziarizzazione dei beni comuni.

Conosciamo già cosa ne sarà di Via della Caffarella 13, è la sceneggiatura già scritta di tanti sgomberi: abbandono, aste inevase e privilegio dei privati.

Ma conosciamo bene anche quale sarà nostra risposta e ne vedrete delle belle: Appuntamento H 17.30 davanti alla Regione Lazio, saremo acqua che scorre in questi tempi di siccità.”

Così replicano allo sgombero l3 attivist3 della Laboratoria Ecologista Berta Cáceres che nel giro di pochi mesi si trovano a fronteggiare un nuovo sgombero dopo quello del 24 marzo.

291325454 145878688048766 4988663455293668947 n

Berta in questi mesi ha favorito l’incontro e lo sviluppo delle lotte e dei conflitti nella città di Roma sui temi climatici, ambientali e transfemministi. Oggi per l’ennesima volta si trova di fronte la risposta delle istituzioni, tutta improntata sull’ordine pubblico per garantire la continuità della speculazione e del profitto sull’immobile di via della Caffarella.

Ma la Laboratoria non si arrende e promette di continuare a portare avanti le istanze di una necessaria rivoluzione ecologica.

https://www.facebook.com/reel/1294647021064382

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

berta caceressgomberoTRANSIZIONE ECOLOGICA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Montagna non è un parco divertimenti e la nostra vita non è un gioco

Appello per una settimana di mobilitazioni diffuse nei diversi territori per denunciare l’insostenibilità ambientale, economica e sociale delle Olimpiadi 2026 nonché l’essere paradigmatiche di un modello di sfruttamento turistico delle Terre Alte altrettanto insostenibile per ecosistemi e popolazioni montante

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP28: Extinction Rebellion tinge di verde i fiumi italiani. “I governi parlano, la Terra affonda”

Roma, Venezia, Milano, Torino, Bologna: i fiumi delle principali città italiane sono stati tinti di verde da Extinction Rebellion, con un colorante innocuo, per denunciare l’ennesimo fallimento politico della COP28 e dei governi mondiali nel contrastare la crisi climatica e la sesta estinzione di massa.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 dicembre 2023 – In 10mila di nuovo in marcia contro il Tav!

Una grande marcia popolare ha attraversato ieri le strade della valle. 10mila No Tav, partiti da Susa, hanno riempito la statale per raggiungere Venaus dopo 18 anni dalla battaglia che ci ha permesso di riconquistare quelle terre che oggi ospitano il presidio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Accordi con guerra e fossile: Extinction Rebellion ricopre di manifesti l’ingresso del Politecnico di Torino.

Tappezzato l’ingresso del Politecnico di Torino, mentre una persona giace simbolicamente sotto le macerie. Una nuova azione di Extinction Rebellion per denunciare gli accordi con aziende del fossile e dell’industria bellica.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Roma: arrestati 12 attivist* di Ultima Generazione

Ieri mattina, dodici attivisti aderenti alla campagna FONDO RIPARAZIONE di Ultima Generazione hanno bloccato l’autostrada A12 a Fiumicino per 30 minuti in un’azione di disobbedienza civile nonviolenta.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Le montagne non ricrescono. Fermiamo l’estrattivismo in apuane e ovunque.

l destino delle Alpi Apuane sembrerebbe segnato, condannato dalle politiche estrattiviste a diventare nient’altro che un distretto minerario. Per farsi un’idea, basti pensare che negli ultimi venti anni si è estratto più che nei duemila anni precedenti. ma non si tratta una faccenda locale, non solo. si tratta di una delle questioni cruciali del nostro tempo. Il 16 e il 17 dicembre 2023 si terranno due giornate di iniziative (un convegno, un corteo, una serie di workshop e tavoli tematici), promosse da diversi gruppi, comitati, associazioni, locali e nazionali. in questo articolo il collettivo athamanta – tra i promotori dell’iniziativa – racconta come siamo arrivatə sin qui e cosa sta succedendo nelle Alpi Apuane.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

San Didero, 9 dicembre. “Mega-opere, mega-eventi: no grazie!”

Al Polivalente di San Didero sabato 9 dicembre alle ore 14.30, nella cornice di appuntamenti previsti per le mobilitazioni dell’8 dicembre notav, si terrà un dibattito dal titolo “Mega-opere, mega-eventi: no grazie! Difendiamo la montagna, l’acqua e la vita dall’estrattivismo ecocida”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP28: il presidente Al-Jaber negazionista sull’impatto del fossile sul riscaldamento globale. Proseguono i negoziati

Proseguono i negoziati di Cop28, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, iniziata il 30 novembre all’Expo City a Dubai. La Cop è presieduta da Sultan Al-Jaber, direttore generale di Adnoc, l’agenzia petrolifera degli Emirati Arabi Uniti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ancora una grande giornata di lotta del popolo No Ponte

Si erano illusi di trovare un territorio pacificato. Si erano illusi che sarebbero bastate poche balle per convincere gli abitanti dello Stretto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“Dubai è una farsa”: Scienziati in Rivolta organizzano una alter COP a Bordeaux

Il collettivo Scientists in Rebellion sta organizzando una COP alternativa a Bordeaux per denunciare il fallimento della governance climatica globale e inventare nuovi immaginari.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: ecco che rumore fa la dignità!

Condividiamo di seguito i comunicati di PLAT e del CUA Bologna sulle giornate di lotta che hanno seguito lo sgombero del Condominio Sociale e dello Studentato Glitchousing.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Il consultorio autogestito Mi cuerpo es mio e lo studentato 95100 non si toccano!

Riportiamo il comunicato del Consultorio Mi cuerpo es mio e dello Studentato 95100 di Catania sgomberati inaspettatamente questa mattina alle prime luci dell’alba. In serata è stata organizzata un’assemblea pubblica alla Palestra Lupo per discutere dello sgombero e organizzare la risposta cittadina e per domani mattina una conferenza stampa per raccontare l’accaduto.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Catania: sgombero poliziesco per lo Studentato 95100 e il Consultorio Autogestito “Mi Cuerpo es Mio”

A Catania sgombero poliziesco ai danni dello Studentato 95100, nato nel 2018 per dare risposte al bisogno di un tetto sulla testa da parte di studenti universitari e precari della città etnea.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Liguria: cittadini e sindaci insieme contro il rigassificatore di Vado Ligure

In Liguria, sindaci e cittadini promettono battaglia contro il ricollocamento della nave rigassificatrice Golar Tundra, che si trova attualmente a Piombino, nella rada di Vado Ligure, previsto per il 2026.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Distruttori del Pianeta: come i piani di estrazione di petrolio e gas di 20 paesi rischiano di bloccarci nel caos climatico

Questo nuovo rapporto, intitolato “Distruttori del Pianeta: come i piani di estrazione di petrolio e gas di 20 paesi rischiano di bloccarci nel caos climatico”, viene pubblicato pochi giorni prima del vertice del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres, “Climate Ambition Summit”, a New York, dove più di 10.000 persone marceranno per protestare contro l’inazione verso i combustibili fossili.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Influenza nucleare indebita: è lobbismo o corruzione?

Bill Gates sta ricevendo un’elemosina dal governo degli Stati Uniti (cioè dai contribuenti americani) per il suo sogno nucleare, nonostante sia un miliardario.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Mondo Convenienza: fermato lo sgombero si rilancia con una settimana di mobilitazione a livello nazionale.

Continuano a protestare ma in forma autorizzata i facchini e gli autisti, da 100 giorni impegnati a rivendicare, davanti al magazzino di distribuzione di Mondo Convenienza a Campi Bisenzio (Firenze), l’applicazione del contratto del settore logistica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Campi Bisenzio: tentativo di sgombero al presidio di MondoConvenienza.

Questa mattina la polizia si è presentato al presidio di via Gattinella a Campi Bisenzio, deposito di Mondo Convenienza, con l’intenzione di procedere allo sgombero dei lavoratori in sciopero da 100 giorni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: sgomberata l’occupazione abitativa di Via Esterle

A Milano le forze dell’ordine, in gran numero, hanno iniziato all’alba di martedì 29 agosto lo sgombero dell’occupazione abitativa di via Esterle. Lo stabile è di proprietà del Comune guidato dal sindaco Beppe Sala.

Immagine di copertina per il post
Culture

“Sabotage”: passare dall’eco-ansia all’eco-attivismo

Il film “Sabotage”, «How to blow up a pipeline» nella sua versione originale, prende il titolo dall’omonimo libro di Andreas Malm. È nelle sale cinematografiche in Francia quest’estate.