InfoAut
Immagine di copertina per il post

Deir El Zor: catturato il portavoce dell’Isis

||||

Il primo maggio le SDF hanno annunciato la prosecuzione dell’operazione Cizre Storm a Deir El Zor per sconfiggere definitivamente l’Isis in Siria: catturato il portavoce Abul-Hasan Al-Muhajir.

 

Una delle ultime aree in mano allo Stato Islamico in Siria sta per essere definitivamente liberata. L’accerchiamento delle posizioni è concluso e si procederà con la liberazione della città di Hajin in cui migliaia di miliziani si stanno rifugiando. La cattura del portavoce Abul-Hasan Al-Muhajir, stretto collaboratore di Abu Bakr al-Baghdadi, è un’altra vittoria da parte delle Forze Siriane Democratiche che combattono a fianco delle forze arabe locali. Nell’operazione sono presenti anche combattenti europei facenti parte delle YPG, un ragazzo spagnolo, Kendal, è caduto a causa di un’esplosione di una mina.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

Isissdfsiriaypg

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Brasile: la questione dei terreni e l’influenza politica nelle zone delle milizie hanno motivato l’assassinio di Marielle Franco

Secondo il documento, i fratelli Brazão decisero di assassinare Marielle Franco perché si opponeva alla votazione del Progetto di Legge (PL) 174/2016, di cui era autore Chiquinho Brazão, allora consigliere.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Appello dei lavoratori palestinesi per la Giornata della Terra. Lottiamo per la nostra terra e per la nostra libertà

Il 30 marzo in Palestina è il Giorno della Terra, che ricorda i caduti negli scontri del 30 marzo 1976 quando l’esercito israeliano inviò le proprie forze in tre paesi (Sachnin, Arraba e Deir Hanna) allo scopo di reprimere le manifestazioni che ebbero luogo a seguito della decisione delle autorità israeliane di espropriare vasti terreni agricoli. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Russia, l’ISIS e lo scacchiere della Jihad internazionale

La Russia è da tempo nel mirino dell’Isis e il gravissimo attentato di Mosca ne è la conferma. L’Isis, nonostante la sconfitta del Califfato nato tra Siria e Iraq, continua ad essere forte nel Caucaso, nel cosiddetto Khorasan e in Africa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

In Italia stanno sbarcando molti mezzi militari americani

La denuncia dei portuali del Collettivo Autonomo dei Lavoratori Portuali (CALP) di Genova

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: dopo le cariche all’inaugurazione dell’anno accademico, occupato il rettorato

Occupato il rettorato dell’Università di Bologna. L’iniziativa si inserisce all’interno della “Israeli Genocide Week”, settimana di solidarietà e mobilitazione nelle Università contro il genocidio in corso a Gaza, promossa dai Giovani Palestinesi d’Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Un’altra provocazione di Milei che annuncerà un indulto per i genocidi

Il presidente Javier Milei, su richiesta della sua vicepresidente Victoria Villarruel, ha deciso che il prossimo 24 marzo concederà un indulto a tutti i militari genocidi

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Misure cautelari per tre militanti di Antudo per un sanzionamento alla Leonardo SPA. Repressione su chi fa luce sulle fabbriche di morte e le guerre in atto

Ieri mattina la Questura di Palermo ha eseguito tre misure cautelari, due obblighi di firma e una custodia cautelare in carcere per tre militanti di Antudo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: “UNIBO complice del genocidio. Stop accordi con Israele”. La polizia carica il corteo per la Palestina

Centinaia di studentesse e studenti in corteo per le strade di Bologna mentre si svolge l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università felsinea alla presenza della ministra Bernini.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il senato accademico di Unito blocca il bando Maeci sugli accordi di cooperazione con le università sioniste

Riceviamo e ricondividiamo il comunicato del CUA di Torino sul blocco del senato accademico dello scorso martedì. IL SENATO ACCADEMICO DI UNITO BLOCCA IL BANDO MAECI SUGLI ACCORDI DI COOPERAZIONE CON LE UNIVERSITÀ SIONISTE Ieri, dopo ore passate in presidio al rettorato dell’università di Torino, dopo mesi di mobilitazione, è stata ottenuta una prima vittoria: […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: Israele all’attacco dell’ospedale Al Shifa, di Rafah e di Jabalya. Picchiato in carcere Marwan Barghouti.

Palestina. “A Gaza 150 strutture dell’Unrwa sono state distrutte, 400 addetti sono stati uccisi e più di 1.000 feriti. Israele ha inoltre arrestato diversi dipendenti e li ha maltrattati, mentre civili e bambini continuano a morire e la fame aumenta”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

SDF: gli attacchi della Turchia alla Siria settentrionale e orientale sono un atto di aggressione barbara e terroristica

Gli attacchi della Turchia alla Siria settentrionale e orientale sono un “atto di aggressione barbarica e terroristica”, lo hanno affermato le SDF in una nota. Questa mattina la Turchia ha continuato ad attaccare la regione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Perché è stupido e disonesto equiparare Hamas allo Stato Islamico?

L’equiparazione tra Hamas e l’Isis è una delle carte che il governo israeliano si è giocato dall’inizio del conflitto, paragone ampiamente ripreso da molti media occidentali.

Immagine di copertina per il post
Culture

InfoAut Podcast: Il partigiano Orso – Incontro con Alessandro Orsetti

Lorenzo è caduto nel 2019, ma la sua storia e il suo martirio continuano a dare un esempio prezioso di come si possa uscire dall’isolamento e dalla frustrazione, e iniziare a cambiare il mondo a partire dalle proprie azioni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Turchia e le sue dighe: assetare terra e popolazione per l’egemonia regionale

Di fatto la costruzione di queste dighe promuove una forma di controllo del territorio che accompagna sfruttamento coloniale e militarizzazione e ha per conseguenze la distruzione del patrimonio curdo, assiro e armeno;  come l’allagamento pianificato della bimillenaria città di Hasankeyf, seguito alla costruzione della diga di Ilisu, ha dimostrato.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libano: rimpatrio forzato dei rifugiati siriani.

Il governo libanese ha iniziato una campagna di deportazione forzata dei rifugiati siriani presenti sul suo territorio, i rastrellamenti da parte dell’esercito sono in corso da diverse settimane nel silenzio dei media.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Terremoto: il punto della situazione tra Turchia, Kurdistan e Siria

Continua a salire il bilancio delle vittime del terremoto in Turchia e Siria: secondo le ultime stime sono stati raggiunti i 16mila morti, ai quali va aggiunto un numero mai precisato di dispersi e decine di migliaia di feriti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Medio Oriente: raid israeliani su aeroporto Damasco. Due palestinesi uccisi in Cisgiordania

Israele spadroneggia da tempo nei cieli di Libano e Siria senza nessuna reazione difensiva. Lo scorso giugno, l’aeroporto di Damasco era stato messo fuori uso per diversi giorni a causa dei missili di Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il movimento curdo nega il proprio coinvolgimento nell’attentato di Istanbul

Dopo l’attentato di ieri ad Istanbul che ha provocato sei morti e decine di feriti il governo di Erdogan ha immediatamente accusato il PKK e le Ypg/Ypj di essere responsabili dell’attentato. Il movimento curdo ha respinto con forza queste accuse e ha denunciato un piano oscuro del dittatore turco per colpire Kobane.